| Mentre Vittoria, in seguito al tradimento, è sempre più preoccupata per la sua relazione con Umberto, Carolina fa ormai coppia fissa con Massimo, anche se Reginella è certa che il loro non sia vero amore. La convivenza tra Rossella e Said continua a essere difficile, in fondo sono una coppia solo di facciata. In più il giovane vorrebbe tornare nel suo paese per salvare sua sorella, condannata a morte con l'accusa di adulterio. Umberto, allora, propone di organizzare una serata di beneficenza, una festa in costume, per portare all'attenzione dell'opinione pubblica il caso della donna africana. La festa di beneficenza ha mobilitato tutti. Vittoria indosserà l'abito con il quale è stata ritratta Donna Isabella; Carolina si presenta abbigliata alla maniera dell'antico Egitto; Massimo e Umberto indossano lo stesso completo chiaro. Nel bel mezzo della serata viene a mancare la luce e mentre Vittoria cerca di risolvere il problema, si imbatte in Massimo. Al buio, Vittoria lo scambia per Umberto e gli dà un bacio appassionato, che non sfugge allo sguardo di Carolina. Il giorno successivo, un po' per l'imbarazzo dell'episodio del bacio, Massimo prende la decisione di trasferirsi con Nicola all'Hotel Scapece. Chi se ne va e chi arriva a Villa Isabella: Said, ormai innamorato cotto di Rossella, certo di non essere ricambiato, chiede di potervisi trasferire, per allontanarsi da lei. Ma Rossella, che ha finalmente capito di provare per lui un sentimento forte e sincero, lo convince a restare e gli propone di sposarsi di nuovo con lei, questa volta per amore. Certo anche all'hotel il rapporto tra Nicola e Carolina non è dei migliori: il bambino ha ormai capito che è una donna dura e cattiva e proprio non riesce ad andare d'accordo con lei. Rimasto solo alla villa, Umberto, che ha tentato inutilmente di convincere Vittoria del suo pentimento, decide di scriverle una lettera nella quale le chiede perdono. Si dirige poi in cucina alla ricerca di qualcosa da mangiare, ma nel piatto che estrae dal frigo al posto dei manicaretti di Reginella trova un gran mucchio di cocaina. Ancora incredulo, viene sorpreso dall'arrivo della polizia che lo porta via con sé. Vittoria arriva giusto in tempo per vedere Umberto allontanarsi a bordo di una volante. Sono talmente arrabbiata che non riesco a crogiolarmi tra le mie calde lenzuola! Umberto mi ha fatto una tenerezza! Capisco che Vittoria abbia subito uno scock a causa del suo tradimento, capisco che il suo cuore si sia fratturato a causa del dolore e della delusione...e posso capire, fino ad un certo punto....che la fanciulla si senta attratta dal fratello assennato!Una specie di legge del contrappasso... Ma che s'innamori di quest'ultimo, relegando la sua relazione con un Umberto ad un semplice flirt caprese...no! E'ingiusto per chi ha sognato la freschezza del sentimento con i volti di Sergio e Gabriella! Gli amori assennati, disperati, difficili sono da soap opera...ma quelli che profumano di mare, che ti fanno vedere i coralli rosa attraverso un bacio...quelli che ti lasciano senza respiro davanti ad un bel tramonto...quelli che ti fanno ridere, sorridere, sperare...Quelli si che sono amori da favola! La scena della lacrimazione del quadro mi ha fatto ricordare la lacrimazione mistica della Madonna... Li per li m'è venuto da ridere, poi ci ho riflettuto e mi sono detta "<I>ci voleva come segno di sventura..</I>.". E'come se gli autori avessero dato un'anima a quel dipinto. Più lo vedo, più mi rendo conto che Donna Isabella è una dei protagonisti della vicenda, benchè il pittore abbia rivelato in un'intervista di aver ritratto una donna sconosciuta. Carolina...mi convince sempre di più. Adesso si che s'è calata nel ruolo della perfida! Un bel serpentello che forse, in alcuni casi, non ha torto nel sibilare. Io li avrei inceneriti...anche perchè, con quella pettinatura assomigliava tanto ad Xena, la pricipessa guerriera!Colpa della frangia? Bhò...fatto stà, che mi è piaciuta! La scena sugli scogli mi ha intenerita. Ad un certo punto, davanti al mio papi ho esclamato: "Ti sposo io se lei non ti vuole!!!!" E mio padre, che non vede di buon occhio Sergio perchè ne parlo 24 ore su 29...era daccordo con me, aggiungendo poi che Vittoria era un'ingrata, una specie di Georgie in carne ed ossa.Povero Abel...!Ehm...volevo dire...povero Umberto! Devo confessarlo, quando Vittoria è entrata nella sua stanza e gli ha parlato...sembrava guardarlo con occhi spenti. Non una parola di conforto da dedicare a colui che per amore s'è gettato dallo scoglio di Tiberio! Valle a capire le donne! Lui, invece, aveva degli occhioni d'un verde pazzesco e dei primi piani da svenimento! Umbero in prigione...nooooooo! Anche se lo sapevo già, m'ha fatto un male vederlo ammanettato!Quel Domenico pagherà per tutto il sangue amaro che mi sta facendo fare! prima mi strilla nelle orecchie con quella voce da cornacchia vegliarda e poi m'infila la cocaina nel piatto della pasta e fagioli! Bastaaaa!Datemi lo stiletto che lo taglio a fettine!!!! E poi, sono incavolata per la scena che ci sarà domenica tra Vittoria e Massimo! Sono felice per Said e Rossella. Meglio loro che Nancy e Carmelo. Scusate lo sfogo. Vedo di andare a nanna. Anche perchè oggi è stata una giornata non troppo rilassante... Buonanotte a chi è ancora in collegamento...
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